Windows 10 vs Windows 7: qual'è il più sicuro?

quale mi conviene utilizzare per lavorare?

VeronaPC, Sergio Martinelli

Ieri sera un cliente mi ha chiamato per una breve consulenza di sicurezza. Era molto preoccupato perchè aveva letto qualche articolo al riguardo della sicurezza di windows 10, o di come gli hacker riescano a "vedere dove gli occhi puntano usando la telecamera del portatile".

Se riesco a recuperare il link editerò il post, giusto per sfizio e per ridere un po alle spalle di chi usa le paure della gente per trarre profitto sparando baggianate di questa dimensione. SI, perchè gli scrittori di articoli del genere fanno ciò non per informare la gente su reali falle di sicurezza, bensì per trarre guadagno dai numerosi ads ( annunci pubblicitari) che risiedono in suddette pagine. Guardate bene la mia pagina, vedete annunci pubblicitari? Semmai io pubblicizzo me stesso e la mia attività, ma dato che fornisco servizi di sicurezza, didattici e di consulenza, sarebbe poco produttivo sparare falsità solo per attrarre click. Diversamente, a chi scrive questi articoli poco importa della buona fede del contenuto, i prerequisiti essenziali sono che venga cliccato e condiviso il più possibile. Da ciò derivano titoloni accattivanti, che altro non sono che altre facce delle televendite anni 90: "dall'america un fantastico prodotto per dimagrire in semplici 3 mosse", oppure delle mail di spam che ci offrono pomate per ingrandire il pene oppure milioni di euro da ereditare dalla zia in guatemala. I post techno-scandalistici del web hanno la stessa medesima credibilità di queste sparate da venditore di olio di serpente. Solo che per queste forme avete già costruito le vostre difese mentali. Per quanto concerne invece gli abbocchi informatici siete ancora poco avvezzi di questi concetti e quindi è molto semplice sollevare il panico con poche frasi chiave e indurvi al click.

E' diventata una forma di approvigionamento risorse talmente diffusa da essere usata persino da Anonimous in anon-news, che ha davvero poco a che vedere con i blog di anonimous. Se i secondi pubblicano con regolarità attacchi effettuati e leaks rubati a politici corrotti o criminali, il primo è solo un sito Clickbait ( ovvero esca da click), che pubblica notizioule da giornale scandalistico. O basti vedere il livello medio degli articoli sul Fattoquotidiano web

Mi sto dilungando, torniamo al dunque, se sia più sicuro windows 10 oppure windows 7.

Per i più pigri la risposta è Windows 10 è molto più sicuro.

Mentre per i meno pigri potete proseguire la lettura e cercherò di riassumere i motivi:

  1. La gara della sicurezza informatica è una gara sulla velocità. Per questo motivo i sistemi che vengono sviluppati più attivamente vedono risolti i propri bug molto più in fretta. Windows 10 è il nuovo prodotto microsoft, e ci spendono infinitamente più tempo e risorse, ciò significa rilascio di aggiornamenti più frequente e più rapido

  2. La sicurezza informatica progredisce nel tempo, i sistemi moderni possono rispondere automaticamente a problemi che avrebbero messo in ginocchio le versioni precedenti

  3. Nella mia personale esperienza vedo guastarsi molto più in fretta windows 7 di windows 10. Windows 10 è più blindato, anche se c'è da dire che per quanto riguarda i cryptomalware li ho visti piangere entrambi

  4. La stessa microsoft tiene convegni vantandosi dei numerosi exploit ( leggi modi di bucare) che funzionano su windows 7 ma non su windows 10

  5. La configurazione di rete di windows 10 è più semplice e meno problematica che su windows 7, percui anche in reti di ufficio c'è meno rischio che i tecnici mandino tutto in malora per cause di permessi troppo aperti perchè altrimenti "i dispositivi non si vedrebbero"

  6. E' cambiata la dinamica degli updates. Ricordate quanto pesava il processo di update di windows 7? talmente tanto che un buon 90 per cento degli utenti "smanettoni" disattivava gli update. Adesso potete anche fregarvene alla grandissima, gli update funzionano in background e in maniera molto smooth, e ve lo dice uno che si irrita davvero parecchio quando un sistema prende iniziative senza una mia conferma. Su windows 10 non potete disattivarli, e nonostante possa essere concettualmente fastidioso

  7. Il sistema di aggiornamento drivers di Windows 10 funziona infinitamente meglio di quello di Windows 7. Trova da solo un buon 90% dei drivers, forse non tutti all'ultima versione, ma penso sia anche per norme di revisione e standardizzazione delle versioni che comportano un po' di ritardo. L'updater di windows 7 falliva 2 driver su 5 in media su una macchina col sistema operativo appena installato a fresco

Le motivazioni possono essere molteplici e non si fermano qui. Per riferimento cliccando sulle immagini qui sotto leggerete alcuni articoli in inglese che mette appunto a confronto i due sistemi, o spiegano i benefici dl nuovo sistema Microsoft

Cosa afferma Microsoft:

Il confronto sicurezza mostrato da Microsoft tra Windows 7 e Windows 10

Microsoft mette alla prova windows 10 con svariati attacchi differenti

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Cosa ne pensano le maggiori riviste:

Pcadvisor.co.uk lo definisce il miglior windows di sempre

Leggete l'articolone cliccando sull'immagine qui a fianco, sono 4 pagine di recensione dettagliata di tutte le novità di windows 10

 

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Una nota importante: la Privacy

Microsoft ci ruba le informazioni, verità o menzogna?

 Una questione importante, dalla quale nasce probabilmente l'articolo che ha spaventato il mio cliente, è quella della grande mole di dati che lasciano il nostro computer in direzione Redmond USA, casa della casa madre del sistema operativo. In parole povere Microsoft raccoglie dati su di noi.

Che sorpresa, Microsoft profila l'attività dei propri clienti da quando esiste. Così anche Google, o Apple. Se usate un dispositivo elettronico connesso a internet e non siete hacker di grado NSA o l'NSA stessa mettetevela pure via, siete e sarete sempre in qualche modo o misura osservati.

Quello che è importante chiedersi è quanto, o in che modo. E siccome sono tecnologie di raccolta dati e infrastrutture molto complesse da costruire e da descrivere, lasciamo fare il lavoro ai professionisti del settore. Qui di seguito un articolo molto interessante di comparazione pubblicato su DecentralizeToday

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Confronto tra Apple, Google e Microsoft

L'autore paragona le modalità di approviggionamento dati dei tre colossi dell'informatica che sanno tutto di noi.

Ma cosa sanno? e chi è il più virtuoso tra i tre? Ora non vorrei per l'ennesima volta dire "io ve l'avevo detto", ma lo farò lo stesso:

Io ve l'avevo detto.

vince Google a mani basse, ma non per etiche, aureolo-meritevoli motivazioni, ma per il semplice vecchio motivo che muove il mondo, il soldo.

Siccome Google campa della vendita di spazi pubblicitari, esso vive grazie ai dati dei suoi utenti. Perciò sarebbe l'azienda a perdere più soldi tra le tre se dovesse cominciare a giocare sporco coi nostri dati.

Google ha bisogno della nostra fiducia per campare, perchè grazie a questa fiducia le diamo in mano moli inimmaginabili di dati che le permettono di perseguire il suo scopo ultimo, diventare la più potente compagnia pubblicitaria della terra.

Poi se si da un occhio approfondito a cosa e come Google conserva, ed alle clausole legali della gestione a terzi di dati, Google è l'unica che tutela realmente l'utente.

Manca in questo confronto l'ultimo colosso dei dati utente, che è Facebook, ma già sappiamo che gioca sporco, e lo tratteremo in un prossimo articolo.

Un'ultima nota: sia su Google che sul portale della privacy di Microsoft è possibile vedere quali dati le compagnie stiano conservando, ed è possibile modificare quali informazioni conservino

Nel prossimo articolo tratterò come fare la nostra parte nel ridurre le informazioni che doniamo a Microsoft, al fine più che altro, secondo i miei pareri, di alleggerire la CPU da carichi inutili, anche se ridotti. Lo faremo spegnendo qualche processo nascosto in windows, e senza andare a modificare il registro, cosa che sconsiglio sempre

Vi consiglio caldamente di dare una letta all'articolo, e se non capite l'inglese provate a tradurlo con google translate, è molto interessante e permette di capire molte cose

Informatevi da soli

e non fidatevi nemmeno di me

 Come cita saggiamente l'autore dell'articolo linkato qui sopra, è sempre meglio informarsi da soli. Un piccolo aiuto ve lo do io, ecco di seguito i links alle politiche sulla privacy di Apple, Google ed infine Microsoft.

E voi potreste anche dire: "si certo, scrivono così ma fanno cosà"

Il problema è che enterprises di livello globale come questa sono attente in maniera a dir poco paranoica alle questioni di sicurezza e riservatezza dei dati, perchè le ripercussioni economico legali che rischiano sono sempre di entità pantagruelica. Gli converrebbe truffare i governi piuttosto che gli utenti, si rischiano cause di risarcimento più piccole. Notate, sono aziende di casa USA, patria delle class actions e dei mega-risarcimenti epocali, e ciò accade anche perchè quello dei risarcimenti in America è un business.

Siamo abbastanza lontani dagli anni 90, ed ora l'FBI è costretta a pagare Apple per farsi fare i lavori di sicurezza che lei stessa non riesce a fare, o che sarebbero comunque altamente costosi e complessi

Aspettate, mi sono dimenticato di accontentare i fans di complottismo globale, e non ho ancora parlato di Wikileaks o Vault7. Perchè c'è del marcio in fondo a tutta questa vicenda, i governi ci spiano comunque, anche senza il consenso delle grosse aziende, e lo faranno sempre, in un'eterna battaglia informatica che prosegue da ancor prima che esistesse internet. 

Per i più accaniti ecco il link al tanto discusso Vault7 di Wikileaks, basta cliccare sull'immagine qui sotto, contenente tutte le tecnologie usate da CIA e NSA per infettare i nostri dispositivi e prenderne il controllo

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Vault 7: rivelati gli strumenti di hacking della CIA

Il link porta direttamente alla pagina ufficiale di Wikileaks contenente descrizioni e documentazioni di alcuni degli strumenti dell'arsenale di strumenti di hacking della CIA

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