Microsoft
Linux
Chi mi conosce molto probabilmente mi avrà sentito parlare per ore sulla superiorità dell'opensource e su quanto questo giochi un ruolo chiave nell'evoluzione informatica del futuro, fino alla nausea. Io ci provo anche a contenermi, ma ditemi, come si fa a tacere di fronte a qualcosa che per me è così evidente?
I fatti poi mi danno ragione, quando al risveglio trovo notizie come "Microsoft will distribuite his own Linux version", è il momento di gridare eureka!
I dettagli
Se vi state chiedendo quale sarà l'applicazione di questo kernel linux firmato Microsoft è meglio fare prima un rapido escursus sui dispositivi IoT.
Iot, acronimo inglese di Internet of Things, che secondo wikipedia:
In telecomunicazioni Internet delle cose (o, più propriamente, Internet degli oggetti o IoT, acronimo dell'inglese Internet of things) è un neologismo riferito all'estensione di Internet al mondo degli oggetti e dei luoghi concreti.
In pratica, se il cloud è quella "nuvola" di dati e infrastrutture che noi non vediamo, ma è che raggiungibile da qualunque dispositivo connesso ad internet, i dispositivi IoT ne sono l'appendice fisica. Il frigorifero che si connette ad internet, scarica le ricette e ci suona della musica è un dispositivo IoT e lo è pure il sistema di allarme connesso allo smartphone tramite cloud. Insomma, di dispotivi IoT che rendono dunque il cloud fruibile in maniere pratiche e quotidiane stanno via via spopolando nelle nostre case e nei nostri uffici. Che questo poi sia giusto e non finisca per ricordarci la trama di uno degli episodi di Black Mirror, questo non lo posso garantire
Azure Sphere: la tecnologia
Questa è la tecnologia open source di casa Microsoft, che sfrutta il kernel linux per aumentare la sicurezza degli MCU (Microcontroller Units)
Come potete osservare in figura, la sfera azzurra di Microsoft è composta di 3 componenti principali:
MCU, che sono i microchip dentro i dispositiiv IoT
Un OS (sistema operativo) sicuro, ed è qui che entra in gioco il kernel linux
Un ulteriore di livello di sicurezza nel cloud
Direttamente dal blog di Microsoft
MCUs e Sicurezza
L'articolo che presenta la tecnologia Azure Sphere, direttamente preso dal blog di Microsoft recita così:
This growing class of cloud-connected devices – 9 billion of which ship every year – run tiny MCU chips that will power everything from kitchen appliances and toys to industrial equipment on factory floors. This next wave of connected devices is increasingly intelligent and connected. They will improve daily life in countless ways, but if they’re not secure, they will make people, communities and countries vulnerable to attack in more ways than ever before.
Tradotto in italiano:
Questa crescente classe di dispositivi connessi al cloud - 9 miliardi dei quali spediti ogni anno - eseguono minuscoli chip MCU che alimenteranno tutto, dagli elettrodomestici da cucina e giocattoli alle apparecchiature industriali sui pavimenti delle fabbriche. Questa prossima ondata di dispositivi connessi è sempre più intelligente e connessa. Miglioreranno la vita quotidiana in innumerevoli modi, ma se non sono sicuri, renderanno persone, comunità e paesi vulnerabili agli attacchi in più modi che mai.
Ma l'open source non è quella cosa che è gratis??!
Questo sottocapitoletto è dedicato a tutti quelli che ancora non hanno capito un fico secco di cosa sia l'open source, e da bravi italioti lo confondono ancora con la parola gratis. A questo fine pubblico i guadagni di Microsoft del quarto trimestre 2015.
Come potete vedere il guadagno più grosso in assoluto microsoft lo fa con servers e cloud, nei quali impiega in grossa parte tecnologie open source
Visioni future
da qualche parte devo pur scriverle
Trovo molto curioso che quando Microsoft necessiti di maggiore sicurezza per i propri dispositivi si butti a capofitto nel kernel linux, è un ammissione implicita di inferiorità in un tema non da poco in informatica: la sicurezza.
In parole povere equivale a dire: "non siamo riusciti a trovare niente di meglio, e dopo 43 anni siamo stati costretti ad usare un kernel non Windows"
è solo questione di tempo dunque prima che Microsoft annunci una vera e propria distribuzione desktop o server di linux o è solo un mio miraggio? Prima o poi la questione sicurezza e stabilità avranno la meglio nell'informatica, e questo ci condurrà ad un modello business flessibile, con sorgente libero e supporto a pagamento.
Che sia questo l'inizio della fine dell'era del predominio desktop di Windows? Oppure il tutto si fermerà ai soli dispositivi Mobile e IoT?
Attenzione perchè non è oro tutto ciò che luccica, difatti il colosso Redmond è già sotto i riflettori per alcune scelte questionabili da quando è entrato nel mondo dell'open source, dalla sua entrata nel 2007 nel mondo open source si trovano molti articoli che criticano Microsoft, sopratutto per ciò che concerne i tentativi di manomettere licenze, ma queste sembrano più che altro speculazioni e timori, sembra che ora Microsoft stia imparando a mettere le mani al mondo open senza combinare macelli. Quello che è certo è che il colosso Redmond agisce per un solo fine, il profitto, e se dovesse comprendere che questo profitto può diventare maggiore investendo maggiormente nell'open source rispetto che tenersi legati a vecchi modelli di business, allora potremmo vedere dei grossi cambiamenti nello scenario dell'informatica domestica e d'ufficio dei prossimi anni
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